In questo periodo storico così cruciale, l’igienizzazione è un argomento caldo in tutte le case degli italiani. Tra i metodi relativamente nuovi per combattere virus e batteri ci sono i generatori di ozono, chiamato anche o3. Stiamo parlando di dispositivi elettrici che producono una molecola a costo zero e a bassissimo impatto sull’ambiente.

In questo articolo ti aiutiamo a scegliere un dispositivo adatto alla tua casa e alle tue esigenze, nella speranza di aiutarti a fare chiarezza su un argomento che, ormai, è sulla bocca di tutti: l’ozono come disinfettante naturale per eccellenza.

Perché usare un generatore di ozono?

Tutte le superfici di casa sono potenziale veicolo di batteri, virus, spore, funghi, muffe e parassiti. Si tratta di corpuscoli non visibili ad occhio nudo che, però, possono dare ampio spazio agli agenti patogeni per riprodursi e proliferare. Al tempo stesso, tutte le superfici di casa sono potenziale veicolo di acari, pulci, zecche, pidocchi, scarafaggi, tarme e zanzare.

L’ozono ha il potenziale di agire nell’aria o nell’acqua disattivando le molecole che compongono gli agenti patogeni invisibili, neutralizzando senza ausilio di prodotti chimici nocivi, le loro capacità di arrecare danno al nostro corpo. Purtroppo l’ozono non è una cosa che si può comprare al supermercato: per sua natura, questa molecola non è immagazzinabile. Dunque, va prodotta al momento con un ozonizzatore, ovvero un generatore.

L’ozono ossida i composti organici pericolosi e li trasforma in anidride carbonica, elemento perfettamente innocuo. O3 ha la capacità di eliminare pesticidi, decomponendoli, o destrutturare funghi e batteri.

Come scegliere un generatore di ozono?

I dispositivi di generazione di ozono si scelgono in base allo spazio che devono coprire. Per esempio, 1 g/h di ozono viene considerato la quantità giusta per sanificare con efficacia 10 metri cubi, con temperatura di 20°C nella stanza, in circa 30 minuti. La quantità di ozono tende inoltre a dimezzarsi in modo naturale, in un ambiente, in circa 40 minuti.

Come si usa l’ozonizzatore?

Quando il dispositivo di ozonizzazione è attivo, la stanza dev’essere perfettamente chiusa (porte e finestre) e al suo interno non devono essere presenti persone o animali. Inoltre, è importante che i materiali all’interno della stanza siano compatibili con l’ozono. Troverai tutte le indicazioni necessarie nel manuale di installazione del dispositivo.

Al termine del trattamento, naturalmente, dovrai lasciar passare il tempo indicato in modo da ridurre le quantità di ozono presenti in una stanza. Il vantaggio di questo metodo è la sua ecologia. Non richiede agenti chimici per funzionare e non ha bisogno di speciali competenze per essere utilizzato in casa. Anche il consumo elettrico è molto basso.

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