In ogni sistema domotico esiste una centralina elettronica strutturata attraverso un network di algoritmi di Intelligenza Artificiale. È il cervello elettronico, il JARVIS di Stark e Zuckerberg, che gestisce tutte le funzioni, semplici o complesse che siano.

Essa può coincidere con il nostro smarthphone installando un’applicazione specifica o essere un piccolo punto di aggregazione. Il congegno in alcuni casi sostituisce un interruttore della casa e, se per dimensioni e aspetto sembra un normale interruttore, le sue funzioni avanzate permettono di controllare l’illuminazione con la voce e molto altro ancora!

Quale sia la soluzione scelta, la centralina sarà in grado di captare

molti, diversi segnali provenienti dai dispositivi di controllo installati nei locali dell’abitazione. Si tratta perciò di un sistema gestionale integrato attivabile con la voce o altre azioni che, attraverso sensori vocali, di pressione, luminosi e acustici reagisce a una vasta tipologia di stimoli.

Il punto di comando registrerà se fa troppo freddo o troppo caldo, se c’è luce a sufficienza, se è l’ora della sveglia, una porta che si apre, una finestra rotta o una presenza non prevista in casa o in giardino. In questi casi il nostro JARVIS inizierà a “pensare”, rimanendo in attesa di ordini o reagendo spontaneamente in caso di regole predeterminate.

Illuminazione, TV ed elettrodomestici gestiti attraverso richieste vocali.

Prese smart che disattivano un elettrodomestico evitando il sovraccarico del contatore in caso di consumo troppo elevato. Impianti di riscaldamento autonomi regolati da spie di temperatura che, costantemente, monitorano tutti i locali dell’abitazione. Dispositivi di controllo gas e fumi in grado di attivare apposite sirene in presenza di fuoriuscite di aeriformi o principio di incendi. Rilevatori di presenze, usci aperti o di serrature forzate inviano notifiche su dispositivi mobili, fanno scattare allarmi e congegni antifurto o nebbiogeni.

Non c’è limite alla fantasia!