È arrivato il momento di installare il tuo sistema d’allarme, ma non sei del tutto sicuro su come dovresti posizionare i sensori per massimizzarne l’efficacia e far valere tutti i soldi che hai speso? In questa guida, ti daremo qualche consiglio che potrai combinare in maniera efficace con il prezioso consiglio dell’esperto installatore a cui deciderai di affidarti.

Conosci la tua casa?

Se hai deciso di installare un impianto antifurto, saprai certamente che uno degli aspetti più delicati dell’installazione riguarda il posizionamento dei sensori. Esistono alcune regole fondamentali che dovrebbero sempre essere rispettate in fase di installazione, ma quella più importante inizia certamente con una domanda: conosci casa tua? Sapresti identificare i punti deboli della tua sicurezza o le finestre più esposte? Sapresti descrivere tutte le caratteristiche (esterne ed interne) dell’abitazione dove ti appresti a installare il sistema?

Il motivo di tutte queste domande risiede nel fatto che non tutte le case sono uguali: a parità di impianto, che dovrebbe sempre essere di ottima qualità (perché risparmiare sulla propria serenità?), la differenza tra un antifurto di successo e uno che non lavora a dovere è proprio l’esatta collocazione dei sensori. In questo modo puoi:

  • Massimizzarne l’efficacia;
  • Ridurre l’incidenza dei falsi allarmi

Dove installare i sensori d’allarme in casa?

Al momento dell’installazione, vi verrà chiesto dove volete collocare la centralina. Il pannello di controllo dovrebbe trovarsi in un punto strategico della casa, alla portata del padrone e, al tempo stesso, entro il raggio di tutti i dispositivi interni ed esterni. Meglio se installato su una parete, ad altezza uomo, il pannello dovrebbe essere dotato di caratteristiche antisabotaggio onde evitare manomissioni esterne. Buona idea infilarlo in un luogo accessibile ma non visibile immediatamente, come ad esempio in un ripostiglio o in un’area protetta.

Sensori perimetrali: dove installarli?

I sensori perimetrali dell’antifurto dovrebbero essere collocati a protezione degli accessi dell’abitazione, come per esempio porte o finestre. Buona idea la collocazione a muro o su pali adeguati, a patto che la struttura sia stabili, solide e difficili da manomettere. Se il sensore possiede una telecamera, fate attenzione al suo angolo d’azione così da sfruttarla al meglio. Buona idea quella di installare i dispositivi negli angoli in direzione degli accessi, così che questi possano entrare in funzione prima che il ladro effettui l’accesso nella struttura e provveda a disabilitare gli impianti. In caso di condominio, evita di piazzare i sensori nel raggio d’azione degli accessi: tutti coloro che passano davanti alla porta rischierebbero infatti di farlo scattare! Quanto alle finestre, la regola principale è la stessa: occorre installare il magnete sul battente e il trasmettitore sul montante.

Ecco qualche altra regola di base per installare i sensori:

  • Evita di collocarli in prossimità di una fonte di calore o una bocchetta di climatizzazione;
  • Scegli i punti di passaggio obbligati, così da ridurre il numero di dispositivi;
  • Rivolgiti a un esperto per i consigli finali e non aver paura di fare domande.