La cosa più giusta da fare quando si comincia ad avvertire la sensazione di non essere più padroni di casa propria? Procurarsi un impianto d’allarme. L’installazione di un sistema anti-intrusione è la soluzione ideale per circondarsi della sicurezza necessaria per sé, i propri cari e per i propri spazi. Quell’elemento che ci fa dormire sonni tranquilli.
Da che parte si comincia a scegliere un impianto di allarme?
La domanda non è scontata come sembra. Una volta che hai preso la decisione di installare un sistema del genere, avrai bisogno di ottenere un preventivo. O meglio. Più di un preventivo. In questo modo riuscirai a farti un’idea dei prezzi di mercato – informazione da non sottovalutare in fase di acquisto. Gli impianti possono rivelarsi molto costosi.
Farsi preparare più preventivi è una regola che vale per qualsiasi lavoro di casa e non: in questo modo avrai un parametro di misura dei tuoi potenziali fornitori e capirai ciò che, per quella cifra, ti viene fornito, e ciò che invece no, a parità di prezzo. Avendo davanti più offerte, riuscirai certamente a capire qual è quella che fa per te, basandoti non solo su una mera questione economica, ma anche sulla qualità degli strumenti che ti saranno installati.
Come capisco se la ditta è abilitata all’installazione dell’allarme antifurto?
Non tutti possono improvvisarsi installatori d’allarme. Una ditta installatrice deve avere dei requisiti tecnici e professionali stabiliti dal DM 37/08, e alla fine dell’installazione rilascerà una dichiarazione di conformità alla regola d’arte.
Cosa c’è nel preventivo per l’impianto antifurto?
Ti facciamo un esempio di quello che potresti trovare sul tuo prossimo preventivo. Le voci sono tante e non è detto che tu le voglia avere tutte:
- N°1, centralina e le sue caratteristiche principali (combinatore telefonico, capacità di mantenimento della memoria, batterie, connessione a internet)
- N° 1, batteria per l’alimentazione di supporto dell’impianto
- N°1 tastiera di programmazione
- N°5 rilevatori d’urto
- N°1 rilevatore d’urto per vetri scorrevoli
- N°3 barriere a raggi infrarossi per esterni
- N°1 sirena
- N°1 combinatore telefonico
- Cablaggio e installazione dell’impianto
- Totale complessivo
Ricordati sempre di domandare se il totale è inclusivo di IVA o meno, perché il preventivo cambierà di una percentuale non indifferente.
Ricorda infine di verificare la presenza di una garanzia. A volte può capitare che alcuni componenti godano di un periodo di garanzia superiore a quella legale, ma è fondamentale concordare con l’installatore un periodo entro il quale, qualora si dovesse verificare un guasto, sarà possibile ottenere riparazioni tempestive e senza dispendio di denaro.
Valuta sempre la presenza (o l’assenza) di un contratto di manutenzione ordinaria, e eventualmente richiedilo per semplificarti la vita in caso di imprevisti.