Quando l’estate si fa afosa e torrida, ce lo si chiede tutti: ma perché non ho installato quel benedetto condizionatore quando era ora? Sappiamo bene tutti, però, che quando è il momento di farlo i dubbi ci assalgono, e non sono da sottovalutare. Per esempio, quanto consuma un condizionatore? Quanto mi toccherà sborsare per tenere acceso l’impianto tutta la notte e dormire serenamente?
La risposta, come sempre avviene per questi casi, è che dipende. Dipende da tanti fattori, e uno su tutti è la classe energetica. Poi c’è anche la capacità di raffreddamento, e ancora molto altro.
Quanto consuma un condizionatore: la classe energetica
Un condizionatore di classe energetica alta con capacità di raffreddamento di, diciamo, 9000 BTU, ha un consumo energetico stimato di 1000 W. Questo significa che se lo tieni acceso circa 6 ore al giorno, dovresti arrivare a spendere circa 1,20 € al giorno, che per 90 giorni (ovvero i tre mesi estivi) ammonta a circa a 108 euro. Pensavi fosse molto di più, eh? E invece, scegliendo un modello di classe energetica alta, come A++, le spese di consumo di un condizionatore d’aria sono davvero ridotte. Specialmente se a questi dispositivi abbini delle strategie di risparmio energetico, come tenere chiusi gli infissi e altre cose che ti spiegheremo a breve.
Il climatizzatore può essere fisso, quando viene installato in una stanza e non può essere rimosso, o portatile, quando puoi attaccarlo alla presa di corrente e spostarlo nelle varie stanze di casa. A sua volta, ciascun modello ha una potenza diversa e una differente classe energetica.
I livelli del consumo del condizionatore dipendono dunque dalle sue dimensioni, dalla presenza di un inverter o della sua classe energetica. Inoltre, altri fattori da tenere in considerazione sono la temperatura desiderata rispetto a quella esterna, e la capacità della casa di isolare gli ambienti dal di fuori.
Se non sei sicuro di quanto consumi, all’ora, il tuo condizionatore, non dovrai fare altro che prendere la sua scheda tecnica e trovare il dato di consumo energetico massimo e minimo in modalità di raffrescamento dell’aria. Possiamo dire che di tendenza un prodotto di classe A++ ti farà risparmiare quasi 100 euro in più rispetto a un prodotto di classe C.
Consigli per risparmiare sul consumo del condizionatore, è necessario prendere qualche piccolo provvedimento per assicurare la massimizzazione dell’investimento:
- Pianificare le accensioni solo nei momenti desiderati, e fare in modo che il condizionatore si spenga una volta raggiunta la temperatura desiderata;
- Deumidificare l’ambiente;
- Migliorare l’isolamento di casa;
- Cambiare gestore della luce in uno più economico.
Hai qualche idea su come risparmiare senza rinunciare al condizionatore?