Durante le vacanze, di giorno quando i proprietari sono al lavoro, di notte mentre tutti dormono. Una delle domande che più spesso ci viene rivolta riguarda il periodo e l’orario prediletto dai ladri per intrufolarsi nelle abitazioni e rubare.
In questo articolo cercheremo di fare luce sulle statistiche di un centro di ricerca interuniversitario (Transcrime), che ha effettuato uno studio per il dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, osservando tre città campione: Milano, Roma e Bari. Quali sono, dunque, le abitudini dei malviventi, e cosa possono dirci le statistiche su come e quando proteggersi è più importante?
Quando lavorano i ladri?
Il centro universitario summenzionato ha rivelato che, più spesso, i furti nelle abitazioni avvengono durante il giorno, specialmente a Milano. La fascia oraria più gettonata è quella che va dalle 15 alle 21. Altra fascia molto ambita dai malviventi è quella dalle 9 a mezzogiorno. Le statistiche confermano dunque che in alcune delle aree principali d’Italia i ladri preferiscano operare di giorno, tenendo la serata per le loro incombenze mondane.
E la domenica?
Paradossalmente, lo studio su base settimanale evidenzia che i furti in appartamento o in abitazione sono meno frequenti durante la domenica. Se da lunedì a giovedì le statistiche presentano un andamento crescente, fino al 12-16%, salendo poi al 19% il venerdì e il 17% il lunedì, la domenica i furti in casa diminuiscono fino all’8%.
Quali sono le aree più gettonate?
L’incidenza dei furti in appartamento varia in base a una serie di fattori che riguardano non solo la zona, ma anche tutto ciò che concerne la popolazione. Per esempio, l’alta densità abitativa, i valori immobiliari di un certo livello e un’elevata percentuale di anziani residenti concorrono a incrementare i fattori d’incidenza dei colpi, rendendo alcuni quartieri più attrattivi ai loro occhi rispetto ad altri.
Come proteggersi dai ladri nelle ore più colpite?
L’informazione è una delle armi di prevenzione più importanti. Conoscere le abitudini dei ladri e i metodi di dissuasione più utilizzati ti permette di capire ciò che fa la differenza tra un’intrusione o un tentativo fallito. Una delle paure più diffuse tra gli italiani è quella di trovarsi vittime di un furto mentre ci si trova in casa e, purtroppo, stando alle statistiche, è un’eventualità assai ricorrente. Il rischio per la propria famiglia aumenta nelle ore notturne. Ecco alcuni accorgimenti che potrebbero aiutarti a proteggere la tua casa dalle effrazioni:
- Segnala la presenza di un impianto antifurto. Utilizza cartelli dissuasori e apponili fuori dalla tua finestra o dal cancello di casa per stabilire che la casa è sicura.
- Installa dei sensori esterni. La prevenzione è l’arma più importante che abbiamo a disposizione: disponi sensori esterni per porte e finestre, così da individuare sul nascere eventuali tentativi di intrusione.
- Sistemi di videoverifica. Se i ladri non vengono respinti dalle prime due barriere, è importante poterli identificare e riconoscere in un secondo momento. Questo sistema è anche utile per identificare e risolvere problemi legati ai falsi allarmi.
[…] Quando i creatori di Facebook hanno lanciato ufficialmente il progetto in tutto il mondo speravano di certo di cambiare per sempre le nostre vite. Quello che forse non sapevano è che avrebbero in qualche modo cambiato profondamente le modalità di selezione delle abitazioni da parte dei ladri che cercano un obiettivo facile. Se il mondo dei social fa parte delle nostre vite quotidiane, infatti, è indubbio che questo brusco cambiamento delle nostre abitudini lasci un segno indelebile nelle abitudini di tutti i giorni. […]