Con il 2020 viene riconfermato il bonus condizionatori con e senza ristrutturazione. Questo bonus spetta a tutti i contribuenti e garantisce uno sgravio fiscale sull’acquisto di un condizionatore d’aria, sia esso dotato o meno di pompa di calore per l’inverno.

Quando il cittadino acquista un condizionatore per l’integrazione o la sostituzione di un impianto di riscaldamento o raffreddamento già esistente, ha diritto di detrarre la spesa dalla sua dichiarazione dei redditi per ottenere uno sconto immediato del 50% a partire dal 1° luglio 2019, con validità fino al 31 dicembre 2020. Il bonus condizionatori è regolamentato dal decreto Crescita per effetto della Legge di Bilancio 2020.

Quando si beneficia del bonus condizionatori?

L’installazione di un nuovo condizionatore nel 2020 beneficia delle seguenti condizioni, le quali possono variare sulla base dell’ambito d’acquisto:

  • Bonus condizionatori e ristrutturazione edile: la detrazione è immediata e pari al 50% se il nuovo impianto presenta una pompa di calore, anche se non ad alta efficienza ma che comunque fornisce un efficientamento. La riduzione dell’IVA ammonta al 10%. Questo bonus è disponibile solo su immobili residenziali, condomini e aree comuni.
  • Bonus climatizzatori risparmio energetico. Nel momento in cui si acquista un condizionatore con pompa di calore ad alta efficienza energetica, si ottiene una detrazione del 65%. Esso vale non solo per gli immobili residenziali, ma anche per uffici e negozi.
  • Bonus condizionatori + bonus mobili e ristrutturazione. Si ottiene una detrazione immediata del 50% quando si realizza una ristrutturazione straordinaria di singole abitazioni o condomini. Questo vale solo su se si acquistano anche mobili o grandi elettrodomestici di classe A+ o superiore.
  • Bonus condizionatori senza ristrutturazione. Anche se non vengono effettuati lavori di ristrutturazione, si può comunque accedere a un’agevolazione fiscale nel caso in cui si intenda sostituire il vecchio impianto – per intero – con uno nuovo, dotato di pompa di calore e ad alta efficienza energetica. In questo caso si ha diritto a una detrazione del 65% per un valore massimo di 46.154 euro.

Bonus condizionatore ed ecobonus: per cosa è valido?

Il bonus condizionatori 2020 fa parte degli Ecobonus, i quali forniscono sgravi dal 50% al 65% su:

  • Condizionatori
  • Sostituzione di infissi
  • Schermature solari
  • Caldaie a condensazione e a biomassa di classe A senza montaggio valvole.

Stop allo sconto in fattura nel 2020: che significa?

Se nel 2019 si poteva richiedere uno sconto diretto in fattura, dal 2020 non sarà più possibile. Vale a dire che i contribuenti potranno solo ottenere una detrazione nell’arco di 10 anni.

A chi spetta il bonus condizionatori?

Il bonus condizionatori 2020 è accessibile secondo tutti gli ambiti di acquisto menzionati nei paragrafi precedenti, a patto che le manovre puntino a un efficientamento energetico:

  • Riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento della casa;
  • Miglioramento termico dell’edificio;
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernalw.

Nel caso dell’acquisto di un condizionatore a pompa di calore, vi spetta una detrazione del 50% per un tetto massimo di spesa pari a 96 mila euro, fino al 31 dicembre 2020.