Diciamo addio al vecchio citofono e installiamone uno dotato di video, ovvero il videocitofono, per migliorare la sicurezza e dare più tranquillità ai padroni di casa. Eppure, prima di compiere questa semplice scelta di benessere mentale, ci sono alcune cose da sapere. Qual è il miglior videocitofono sul mercato? La risposta più giusta da dare è, ovviamente, quello più adatto alle vostre esigenze. Ma non sottovalutiamo le caratteristiche tecniche specifiche di ogni modello, così da comprendere meglio di che cosa abbiate effettivamente bisogno.

Il videocitofono è ormai sempre più diffuso nelle nostre case e sta lentamente sovvertendo il citofono classico, ormai sorpassato. Questo è un apparecchio in grado di garantire molta più sicurezza alla famiglia che lo installa, e può perfino integrarsi a sistemi più complessi di domotica e videosorveglianza.

Il videocitofono non permette solo di comunicare con l’esterno dell’abitazione e aprire il portone, ma fornisce anche una immagine video della persona con cui stiamo interloquendo lì fuori. Questa funzione è essenziale per capire chi abbiamo davanti, e ci permette di aprire solo se conosciamo davvero chi abbiamo davanti – cosa non sempre risolvibile con un contatto vocale.

In commercio ne esistono diverse tipologie, da quelli per una singola unità abitativa a quelli per condomini. Per poter scegliere il modello più adatto alle tue esigenze, devi valutare le caratteristiche principali. Per esempio, alcuni di questi sono dotati di collegamento alla rete wi-fi domestica, così da poter integrare innumerevoli funzionalità e adattarsi al dispositivo sfruttando i parametri di quello già esistente.

Il videocitofono è composto da due unità: la pulsantiera, collocata fuori dall’abitazione, dotata di videocamera e microfono, e quella di risposta, che si trova in casa. Anche questa è dotata di cornetta e display. Alcuni videocitofoni sono dotati di videocamere LED Infrarossi, così da permettere una visuale coerente anche in condizioni di scarsa luminosità.

La trasmissione delle immagini avviene tramite filo o sistema wireless, in base al modello che può essere analogico o digitale.

Il videocitofono digitale usa una tecnologia digitale BUS e presenta un canale di comunicazione che consente alle varie componenti di un sistema elettronico di interfacciarsi tra loro e scambiarsi informazioni attraverso la trasmissione del segnale. Questo impianto è preferibile al tradizionale analogico per via del minor numero di fili di cablaggio da installare con opere murarie, con possibilità di integrare la funzione del videocitofono all’impianto di videosorveglianza, creando un sistema domotico che renderà possibile visionare chi suona alla porta anche da smartphone o da laptop, a distanza. Il livello di personalizzazione, dunque, è pressoché immenso.