In questo articolo tenteremo di fare luce su tutte le norme comportamentali da tenere in un momento in cui le buone regole vengono sospese da una situazione di emergenza grave: cosa fare in caso di rapina? Se sospetti di poter essere vittima di una rapina, contatta le autorità e parla con gli esperti del settore, che ti consiglieranno al meglio su come affrontare quest’esperienza traumatica: non limitarti a leggere questo testo!

Le norme di comportamento pratico in caso di rapina, in negozio o in casa, devono essere elaborate e chiare prima dell’evento. Solo in questo modo è possibile contenere i danni, anche in minima misura. Avere le idee chiare su come si affronta una rapina, con tutte le incertezze dell’evento, aiuta non solo a limitare il trauma, ma anche a prepararsi psicologicamente a valutare i danni, attivare le forze dell’ordine tempestivamente, dare sostegno a famiglia o colleghi e innescare un’interazione virtuosa per far sì che non ricapiti.

Quali tipi di rapina esistono?

Esistono due categorizzazioni della rapina:

  • Rapina in senso proprio: il delinquente ha premeditato l’atto e segue un piano. Effettua il colpo dopo aver osservato le abitudini e le routine dell’esercizio o dell’are abitativa, e cerca di prevedere il momento più propizio e i modi per intervenire.
  • Rapina impropria: Il delinquente ha deciso istintivamente di effettuare una rapina, in un luogo scelto in base all’intuito in un momento qualsiasi della giornata, senza una preparazione preliminare, e non ha previsto una possibile reazione della sua vittima. Queste rapine sono più propense a sfociare in atti di violenza fisica.

Come comportarsi in caso di rapina?

Di seguito, ti elenchiamo alcuni degli accorgimenti più importanti e le norme di comportamento da tenere in caso di rapina. Sappi che l’esito di questo atto può deviare anche in base a come si gestisce la situazione, ed è importante comunque rivolgersi ai consigli di un esperto:

  • Non reagire con violenza, ma rallentare il più possibile l’azione del malvivente mostrando di accettare le sue condizioni e seguire le sue indicazioni, ma senza troppa solerzia;
  • Guarda il meno possibile negli occhi il rapinatore: cerca invece di memorizzare le caratteristiche importanti del suo abbigliamento, altezza, nazionalità, aspetto e segni particolari. Ascolta come parla e memorizza l’accento e la parlata.
  • Sforzati di non apparire impaurito e non farti prevaricare dal suo atteggiamento aggressivo. Cerca un dialogo diplomatico
  • Tenta di capire come è entrato, che mezzo ha usato per arrivare lì e che cosa fa a rapina avvenuta, quando si dirige verso la fuga. Dove va? Come fa? C’è qualcuno con lui?

Evitare la violenza

La reazione della vittima può davvero determinare lo svolgimento della rapina e cambiare il corso dell’evento. A volte, trovare un modo per negoziare è il comportamento giusto da tenere, evitando le reazioni di panico che possono indurre a gesti di violenza immotivata. Se la parte offesa dichiara di non volere che il rapinatore corra il pericolo di finire nelle mani della polizia, automaticamente questo abbasserà la guardia, inducendolo a un calcolo razionale che riduce l’incidenza della violenza.

Dopo la rapina, resta sul posto e chiedi ai testimoni di trattenersi fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Evita di toccare in giro o calpestare nei posti dove è stato il rapinatore. Se hai un dispositivo di videosorveglianza, prepara il nastro e consegnalo alle forze dell’ordine. Ricordati di farne una copia.